1. |
Io Cambio Bar
02:35
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Te ne sei andata, hai detto “No, non posso
vado via a studiare”, ora sei tornata e mi limoni addosso!
Col macho scopa-cose-a-caso, fottila-per-noia!
Ed io cambio bar!
Prima non mi badi, poi vuoi stare con me
SMS stronzi nel cuore della notte, cosa c’è?!
E poi finiamo che mi ami in auto nel parcheggio!
Ed io cambio bar!
Vuoi una fidanzata, e l’hai cercata qui
Non si può puntare su un cavallo più sbagliato di così!
Ma sei rimasto sotto a cosa che non la conosci neanche?!
Ed io cambio bar!
Io cambio bar
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2. |
Ecco il Piano
02:23
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Non tornare su
Non chiamare, non scrivere più
Non tornare su
Non chiamare tu, ne sei uscito bene! Oh!
La laguna ti coccola al caldo e al buio, e gratis!
Chiamare tu per dire cosa? Per fare cosa e andare dove?
Vuoi, lo vuoi, lo vuoi, ma no!
Non tornare su
Non chiamare, non scrivere più
Ne sei uscito bene
Ed il piano per quel giorno di merda è tutto qui!
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3. |
Giorno di Paga
02:17
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Ora dammene un po’! Dolcezza, guarda il mio piatto e ora dammene un po’
Ho detto dammene un po’! Adesso dammene un po’! Dammene un po’
Giorno di paga! Vediamo chi paga chi
Vediamo cosa, cos’hai da puntare, vediamo che cos’hai lì
Le tue riserve per birra e caselli, tesoro, sono allo stremo
Mi punto tutta la noia che langue alla fine dell’arcobaleno
Oracolo caro, ora baro
Oracolo caro (noi giudicheremo anche gli angeli!)
Hey! Hey! Hey!
Oracolo caro (non ho mai perso una partita!)
Non val sapere a chi ha fortuna contra
Non val sapere a chi ha sfortuna!
Oracolo caro
Ora baro
E la sete sale
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4. |
Tutte le Sue Virtù
02:54
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Quanto giù, siamo già?
Puoi chiamarmi signore, avversario, crea vedove, Vostra maestà
Ora guardati intorno (nel nero più nero), com’è nero quaggiù
Dammi retta non troverai cazzo più grosso, né occhi più blu
La più insolita e triste
Delle figlie di dio!
Quanto giù, siamo già?
Solo il primo degli orfani sa quanto è amara la libertà
Sono il senso di colpa, precipitato giù
Quella voce: “dai smetti di bere, vai via, non scommettere più!”
Ero il vicolo cieco
Nel cervello di dio!
Oh, che mania
Tutto quel che lui vuole dev’essere e sia
Quanto giù, siamo già?
Un tormento ed un vanto… l’umanità!
(La mia educazione mi ha sempre escluso da un sacco di cose… che sfortuna!)
(Volevo solo trascinare nel fango qualche buon cattolico con la promessa di fama e figli)
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5. |
Bastoni
01:25
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Annoiatissimi! Ai quattro angoli del party!
Annoiatissimi! Col naso contro la vetrina
A quattro di bastoni al bar!
Annoiatissimi! Come un bacio ad occhi aperti!
Annoiatissimi! Col naso contro la vetrina
A quattro di bastoni al bar!
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6. |
Coppe
03:19
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Io lo so, cosa vuoi, io lo so! Io lo so, che lo vuoi, io lo so!
Addomesticato!
Ho passato millenni tra colpi di fulmine e insonnia
E chi si sente fortunato, alzi la mano!
Io lo so, che mi vuoi, io lo so! Io lo so, cosa vuoi, io lo so!
Cavalcami ancora!
La tristezza che provi ti sembra la sola che conta
Sai com’è…
Io lo so, che mi vuoi, io lo so! Io lo so, che mi vuoi, io lo so!
Patty!
La bellezza che non si rimargina sanguina rogne
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7. |
Il Diavolo che Conosci
03:45
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Silenziosi, storditi, incantati, incrostati al bancone del bar
Non parlarmi di rassegnazione e abbandono per noi è solo la libertà
Di voltare le spalle alle cose, con noi non attacca, puoi metterle via
Ed è come provare a insegnare la vita ad un libro di geometria
Ma già sai
Vita contro natura, ma non senti il bisogno di fare
Compromessi, serate con gente che odi, e la scelta da che parte stare
Ed è solida, grigia e quadrata come i palazzi la gente in città
Noi perdiamo e sogniamo a colori, e la nostra disfatta è la felicità
Ma già sai
Già lo sai
La coerenza, la logica e tu siete tutto quello che ho
Allora non ho niente! Ma ricordami tra un po’
Siamo meglio di quello che penso
Ma vorrei fare a botte lo stesso!
Se ti avanza del tempo, e mi vuoi fare un favore
Stai affanculo alla larga! Mentre aspetti il vero amore
Siamo meglio di quello che penso
Ma vorrei fare a botte lo stesso!
Occhi aperti nel buio, e un complesso da pagina bianca
Una vita che noia e paura han riempito di gente che neanche ci manca
Tutti pronti ad essere e a fare qualsiasi cosa, ed anche di più
E lo fanno, e sono ogni cosa… tranne quello che volevi tu!
Ma già sai
Il senso della vita, tutti dicono è restare vivi
Se per caso ti senti già morto, il problema è capire cos’è andato storto
E non fare già oggi quello che potresti non dover fare mai
Poi ci pensano buche, pigrizia e bollette a tenerti lontano dai guai
Ma già sai, già lo sai
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8. |
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9. |
Denari
02:01
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Il talento si spreca solo se uno ce l’ha
Tra la famiglia e il parco ho scelto il bar
Mr. Sgabello! La mia carriera è qui
Congelo lacrime in cubetti per i drink
Io non mi aspetto niente, che è come dire vorrei tutto
Fortune da buttare e provvisorietà!
Vita sprecata per vivere di più
“E questo, e questo no”. Questo sei tu!
Un nuovo modo per mettersi nei guai
Un occhiolino, “tesoro come stai?”
E come vuoi che stia? Un sasso dal cavalcavia
Il bar è tutta scena e mezze verità!
Le bugie sono i soldi dei poveri
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10. |
Ultimo Giro di Carte
03:50
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Non è più ora di parlare e prender tempo,
Di continuare ad evitare quel vecchio discorso
Non ci provare, sei già fuggito
Ma dove vai, non vedi, ormai sei già impazzito e allora
Cambiare bar non ti è servito
Come barare al solitario
Come bluffare con due 7
Al solitario!
Ero l’insonnia nel tuo buco per dormire
Ed abbaiavo sogni infranti nel tuo cimiciaio
Quando credevi, di essere solo
E ti umiliavi ed imploravi un po’ d’amore al volo
Rit.
Aspetta, non serve
Storto e spaccone come l’asso in prima mano!
Beh… il fatto che l’abbiamo messo in chiaro fin dall’inizio… non la renderà una cosa veloce e pulita!
Non sapevo cosa fare
Dammi subito da bere
Troppe colpe da espiare
Il gioco lo conosco ormai
Tu alzi le carte e io il gomito lo sai
Ai postumi l’ardua sentenza
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11. |
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12. |
Spade
03:37
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Desirèe, Desirèe, ti va? Ho un regalo per te
Qui non c’è, qui non c’è, un altro dio tranne me
Ma dimmi, dimmi quand’è che capirai che finché non è finita io rimango con te?
Desirèe, Desirèe, Desirèe, Desirèe
NANA NANANA NA
(Ogni singolo passo verso la notte sembrava insignificante, non ti fidar se il cuor ti manca)
32 pizzicotti al veleno,
Pensa a me quando vieni, oh oh oh
Pensa a me quando tiri, quando infili, quando…
Desirèe, Desirèe, non hai che fidarti di me
Non so te, non so te, ma a me… non importa granché
Ed ho affilato la spada sul tuo cuore di pietra e sono pronto ad affondare con te
Desirèe, Desirèe, Desirèe, Desirèe
NANA NANANA NA
(Sedotta dalla vuota disperazione dell’algebra del bisogno, non ti fidar se il cuor ti manca)
Di tutto il tempo passato in ginocchio
Fammi il conto di quanto ha a che fare con dio
Sputa, strepita, scalcia, collassa
Un litro del mio sangue non vale
Una sola delle tue lacrime
E vedrai dalla mia tomba quanti anni ho
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13. |
Coda
03:43
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